Unboxing e bundle
Sulla scatola del BenQ EW2740L troviamo alcune delle tecnologie già introdotte e specifiche tecniche riportate su un lato della stessa. Aprendola, abbiamo potuto estrarre un solo cavo, mentre tutto il bundle è ben incastonato tra le varie fessure del polistirolo che tiene fermo il display avvolto da una classica busta di plastica.
Procedendo al montaggio della base di sostegno, possiamo dapprima far scorrere il braccio lungo la guida della base stessa e fissarla con le due viti poste al disotto. Successivamente si potrà far scorrere la guida del braccio nell’apposita fessura del monitor, dove verrà fissata con una vite che stavolta necessiterà di un cacciavite per imprimere la giusta pressione.
Il bundle completo estratto dalla confezione si compone di:
- un brick esterno con cavo di alimentazione
- un cavo HDMI da 1,5 metri
- un cavo HDMI-MHL
- una fascetta raccogli-fili
- un CD contenente il manuale e i driver
- materiale cartaceo per la guida al rapido utilizzo e informazioni sulla sicurezza
I documenti riportano la presenza di un cavo D-Sub che non abbiamo trovato, ma ricordiamo che questo è un esemplare destinato alle redazioni, quindi alcune differenze di questo genere possono capitare.
La base di appoggio è dotata di otto gommini nella parte sottostante, ai quali si aggiungono altri due presenti direttamente sotto il braccio di sostegno. L’adesione sulla scrivania è buona ed è possibile trascinare il monitor senza doverlo sollevare dal piano.