Overclock

In questo test di overclock cercheremo di trovare la massima stabilità usando una frequenza operativa abbastanza elevata per le Giant II cercando però di spingere il  più possibile con i timings così da ottenere prestazioni senza compromessi.

Come vediamo dallo screen di CPU-Z siamo riusciti a tenere le RAM ad una frequenza di 1720 MHz, con timings di 7-6-6-18 1T a voltaggio standard di 1,65v. Molto probabilmente alzando il voltaggio delle RAM oltre 1.65v avremmo potuto abbassare ulteriormente i timings ma come da specifica Intel è molto consigliabile non andare oltre la soglia di 1.65v di DRAM Voltage se non per brevissime sessioni di benchmark.

Anche se la frequenza che abbiamo raggiunto in Overclock è inferiore rispetto a quella di Default, ci aspettiamo di avere prestazioni più o meno simili in quanto l’abbassamento dei timings riduce la latenza delle RAM rendendole così più reattive nella lettura, scrittura e copia dei dati.

Nel nostro caso, avendo effettuato i test con un processore Intel Core i7 920 step C0, non è stato facile trovare la stabilità con le RAM a Default, ovvero 2000 MHz, in quanto essendo uno dei primi step prodotti il controller della memoria si trova in difficoltà a tenere a bada una frequenza così elevata. Proprio per questo un overclock come il nostro che punta ad ottenere un buon rapporto frequenza/timings risulta essere molto efficiente in queste condizioni, in quanto il controller della memoria gestisce molto più facilmente una frequenza più bassa pur ottenendo prestazioni simili grazie ai timings molto spinti.

N.B.: ricordiamo che l'overclock è una pratica che può danneggiare in modo permanente i componenti.

E’ arrivato adesso il momento di dare uno sguardo alla configurazione del sistema di prova e agli score ottenuti durante i test delle Giant II Triple Channel DDR3-2000 Overclocking Memory sia a Default che in Overclock.