Raven 5, analisi dell’interno
Piatto scheda madre, CPU e cablaggio
Il piatto della scheda madre è interamente in acciaio, anche se purtroppo lo spessore delle lamiere è inferiore ai modelli precedenti. Non che porti ad un problema strutturale, però siamo dell'idea che forse possa essere troppo leggero. Non è ovviamente removibile ma presenta numerosissime aperture posteriori, il che significa che sarà molto difficile che ci siano problemi relativi a compatibilità con sistemi di dissipazione o per il semplice passaggio dei cavi. Nella parte superiore è possibile installare un radiatore a liquido sullo stile del Silverstone TD03 Tundra. Per quanto riguarda la scheda video e la CPU troviamo un'ottima compatibilità, fino a 162mm in altezza, mentre per le VGA si arriva fino a 305mm. Diversamente dal Raven4, non troviamo sistemi di blocco delle VGA stile Server, oppure per la CPU, che nel caso precedente era posta in una configurazione sullo stile BTX, o ATX inverso (Lo standard BTX in realtà ha diverse altre caratteristiche, non presenti nel Raven4, sebbene la tipologia di dissipazione termica fosse molto simile).
Vi mostriamo la parte frontale:
E qui invece la parte posteriore:
Gestione slot 5.25’’ e dischi rigidi da 3.5’’ e 2.5’’
La gestione dei dischi rigidi è interessante, per certi veresi, ma anche complessa, e secondo il nostro modesto parere forse è un fattore tendenzialmente negativo. La ragione è semplice: il sistema di aggancio dei dischi da 3.5" puo'essere rimosso, il problema sorge però nel fatto che non esistono sistemi di aggancio tool-less ad incastro, senza contare che al fine di installare un alimentatore di fascia alta è necessario rimuoverlo, per poi cablare e rimontare il cage degli hard disk. Insomma, sarebbe stato forse opportuno posizionarlo orizzontalmente, non verticalmente. Il punto critico è il cablaggio dei connettori dell'alimentatore e quindi siamo dell'idea che questo design debba necessariamente essere ottimizzato. Posteriormente è possibile installare fino a due SSD/HDD da 2.5" ed è possibile fissarli molto velocemente grazie ad un sistema ad incastro laterale, che puo' essere fissato grazie a due viti con filettatura M2.
Mostriamo alcune fotografie di questi compartimenti:
Parte anteriore, slot 3.5"
Parte posteriore, slot 2.5"
Sarebbe ottimo se fosse possibile installare i dischi mediante il connettore SilverStone CP05, che non troviamo nel case, purtroppo. Il Raven5, da questi piccoli dettagli, è evidente che abbia dovuto sottostare ad una logica molto aggressiva relativamente al prezzo di commercializzazione, ed è un vero peccato perché con poche modifiche sarebbe stato molto più interessante.
Da notare lo slot da 5.25" SLIM posto lateralmente:
Gestione PSU e dissipazione accessoria
Il posizionamento dell’alimentatore segue la medesima progettazione della serie Raven 1/2/3, quindi è posizionato verticalmente; la dissipazione sarà molto valida ma purtroppo il problema è ottenere un buon cablaggio nella parte posteriore. Come vedremo, a causa di un design forse fin troppo restrittivo posteriormente, porterà a qualche complicazione. L’alimentatore si inserisce dal basso, ma consigliamo di rimuovere il cage per gli hard disk.
Integrazione di sistemi a liquido
Permette l’integrazione solamente di un radiatore da 120mm nella predisposizione posteriore della ventola da 120mm. Oltre a questo sarebbe possibile integrare un radiatore da 280mm nella parte inferiore, o da360mm, però bisognerebbe rimuovere le due eccellenti AP 181, e non è decisamente il caso. Sconsigliamo vivamente questa procedura, mantenendo inalterati i flussi d'aria interni generati dalle Air Penetrator.