Impressioni d’Uso
Abbiamo testato le cuffie per molte ore soprattutto in campo videoludico, dato che è il settore per il quale le Excelsus sono state espressamente sviluppate. Le abbiamo testate con Battlefield 3, Metro Last Light e Crysis 3. Queste cuffie 2.1 sono adatte soprattutto per i giochi di guerra e in generale per i giochi dove i bassi la fanno da padroni. In Battlefield 3 le esplosioni e i rumori dei veicoli sono molto potenti e l’immersività è totale anche se non è confrontabile con un headset 5.1. Stesso discorso vale per Crysis 3. In Metro abbiamo apprezzato la qualità dei medi e degli alti dato che il gioco è pieno di dialoghi e scene narrative.
Parlando di videochiamate o semplicemente dell’uso con Teamspeak 3 possiamo dire che il microfono è stato sempre affidabile e chiaro. Grazie alla protezione in spugna su di esso, i nostri respiri non venivano registrati e potevamo posizionare il microfono più vicino alla bocca permettendoci di non dover alzare troppo la voce per farci sentire dai nostri interlocutori.
Le cuffie si comportano bene anche quando ascoltiamo della musica, sono molto adatte al genere Dance e House grazie al subwoofer integrato che, dando quella spinta in più ai bassi, ci fa apprezzare questi generi musicali. Le abbiamo provate con il nuovo album dei Daft Punk “Random Access Memory”, propriamente RAM… involontariamente rimaniamo in tema tecnologia anche con la musica!
Passiamo all’analisi prestazionale nel campo cinematografico. Abbiamo provato le cuffie con film d’azione in quanto esaltano i sistemi 2.1 e 5.1. I film provati sono nello specifico Avatar e 300.
La qualità nel complesso è buona anche se a basso volume avvertiamo qualche rumore di sottofondo provocato presumibilmente da delle interferenze nella connessione USB.
Ergonomicamente le Excelsus si sono rilevate davvero comode anche se il peso non è dei più leggeri sul mercato. Il sistema ad archetto diviso in 2 sezioni rende molto comode queste cuffie anche per lunghi periodi. I padiglioni ampi permettono alle orecchie di essere contenute agevolmente all’interno degli stessi, senza così avere l’imbottitura dei padiglioni che spinge sul lobo auricolare. Il filo è molto lungo, circa 2,20 metri, e la presenza del telecomando sul cavo permette di cambiare il volume e spegnere il microfono molto velocemente. L’aspetto positivo di questo telecomando è che permette di cambiare la potenza del subwoofer in modo individuale, feature molto utile se si vuole sentire ad esempio musica rock, dove i bassi sono poco graditi, per cui possiamo diminuire o azzerare completamente il volume del subwoofer.